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Affiliata a: F.I.S.S. (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica) - E.F.S. (European Federation of Sexology) - W.A.S. (World Association for Sexual Health)
Associazione Italiana Sessuologia Psicologia Applicata
A.I.S.P.A.

Presidente dr. Roberto Bernorio 
Presidente onorario prof. Willy Pasini 

ANORGASMIA COITALE

Caro dottore, sono un ragazzo di 29 anni e da 5 condivido una relazione importante con Ilaria. Lei, mia coetanea, un mese fa mi ha confessato di non avere mai raggiunto un orgasmo durante i nostri rapporti penetrativi e di avere sempre finto per farmi un piacere. Da allora sono andato in crisi e non riesco a capire se devo ritenermi vittima o colpevole della situazione. Davide 

Né vittima né colpevole, ma ignaro protagonista di una illogica rappresentazione, mi viene da dirti in sintesi. L’anorgasmia coitale, ovvero l’impossibilità per una donna di raggiungere l’orgasmo durante l’atto sessuale penetrativo, rappresenta una situazione molto diffusa che interessa all’incirca il 50% della popolazione femminile. Gli psicanalisti ritennero a torto che tale situazione si configurasse in una anomalia e hanno condizionato tutti, uomini e donne, a ritenere problematico quello che la moderna sessuologia non considera essere una patologia, ma semplicemente una variante di espressione della funzione sessuale femminile. Questo dato lo abbiamo confermato con una ricerca eseguita su più di 1200 donne italiane pubblicata sul libro ‘Il piacere al femminile’. Penso che la tua ragazza ti abbia mentito più per la paura di sentirsi etichettata come ‘ anormale ‘ che non per farti stare tranquillo. Così facendo ha però prima di tutto ingannato se stessa, mettendosi nella posizione di non poterti chiedere un appagamento sessuale adeguato ai suoi bisogni e alle sue caratteristiche. Ha inoltre incrinato i sottili equilibri di coppia, privandovi della possibilità di condividere l’esperienza di un piacere intimo. Ora che ti ha rivelato la finzione è normale tu ti senta da una parte ingannato dal suo comportamento e da una parte responsabile della sua anorgasmia. Spesso in tali circostanze gli uomini cominciano addirittura a sentirsi inadeguati ed incapaci di soddisfare sessualmente una donna. Certo il problema è complesso, ma sono convinto che non sia mai troppo tardi tentare di risolverlo, magari con l’aiuto di uno specialista se da soli non si riesce.   

COMMENTO

L’ anorgasmia coitale rappresenta un aspetto molto particolare dei disturbi orgasmici femminili. Ci sono milioni di donne che sono sessualmente reattive, spesso capaci di orgasmi multipli, ma che non hanno orgasmi durante il coito, a meno che ricevano simultaneamente una stimolazione al clitoride. 

Roberto Bernorio

Specialista in ginecologia - Psicoterapeuta - Sessuologo clinico