L'IMMAGINARIO EROTICO
Egregia dottoressa,
ho 32 anni e spesso mi capita
di avere fantasie in cui immagino di essere violentata da sconosciuti. Il
problema è che tali fantasie mi eccitano molto, anche se poi l’idea di uno
stupro reale mi terrorizza. Sono confusa e preoccupata; potrebbe aiutarmi a
comprendere la mia perversione?
Laura
Per definizione la fantasia
sessuale fa riferimento ad una cosa che non sta accadendo e in campo
sessuologico la maggior parte delle persone non desidera affatto la
realizzazione pratica delle proprie storie immaginarie. L’immaginario erotico
ha quindi una sua funzione autonoma, slegata dalla realtà e non deve essere
confuso con il desiderio di qualcosa di diverso.
Ti posso assicurare che la tua
fantasia con contenuti di violenza e masochismo non è assolutamente indice di
perversione; soltanto il suo agito ( cioè la trasformazione in un comportamento
reale ) si configurerebbe in una perversione, evenienza, mi sembra di capire,
per te assolutamente indesiderabile. Tra l’altro questo tipo di fantasia
rientra tra le più frequenti nell’universo femminile; sappi quindi di non
essere neppure una donna particolarmente strana.
Concediti le tue fantasie,
soprattutto le più eccitanti, ricordando che esse rappresentano il carburante
che fa girare a pieno ritmo il motore della sessualità in tutte le sue fasi,
dal desiderio all’orgasmo.
I problemi sessuali spesso
derivano proprio dal tentativo di reprimere l’immaginario erotico per sensi di
colpa dettati da influenze educative e soprattutto per disinformazione.
Un
ultimo consiglio: gli studi dimostrano che le fantasie sessuali hanno un alto
potere eccitatorio fintantochè sono segrete; non sbandierarle quindi ai quattro
venti se non vuoi vedere evaporare questa capacità di far fluire energia
sessuale.
COMMENTO
L’immaginario erotico può
essere definito come la facoltà che ha l’essere umano di autoerotizzarsi
mentalmente attraverso la creazione di fantasmi. La fantasia è un sogno ad
occhi aperti agito consciamente dall’individuo. Svolge un’importante funzione
nell’attivare e mantenere l’eccitazione all’interno del ciclo della risposta
sessuale dove si mescola con tutte le altre stimolazioni sensoriali per
produrre piacere.
Sara Bernorio
Psicologa, sessuologa clinica