LA SESSUALITà ORALE

Cara Dottoressa,
Sono un
ragazzo di 24 anni e da alcuni mesi condivido una stupenda relazione amorosa
con una ragazza di 20 anni. Il problema è che io vorrei poter fare con lei del
sesso orale reciproco (non so come si chiami scientificamente) ma lei rifiuta
ogni mio tentativo di stimolarla in quel modo. Insomma.....quello che per me è
espressione di vero amore ed intimità, per lei è una cosa contro natura. Può
aiutarmi a capirci qualcosa?
Lorenzo
Il sesso
orale per lungo tempo è stato respinto e spesso anche ritenuto illegale da
molte istituzioni. Alla base delle censure legali e della disapprovazione della
società vi sono quelle proibizioni religiose che, pur vecchie di secoli,
continuano ad essere ancora molto potenti. Da un lato le ricerche sessuologiche
ci dimostrano come i rapporti orali siano appaganti per la coppia e possano
essere considerati una valida forma di espressione sessuale. Dall’altro
l’atmosfera di disapprovazione o proibizione in cui molta gente è cresciuta
induce a vivere una sessualità basata più sul principio della colpa che non del
piacere. Ma tornando al tuo problema, i dati statistici indicano che molte
donne, pur desiderandolo, sono reticenti a farsi stimolare oralmente durante
l’interazione sessuale. Questi scrupoli spesso derivano da difficoltà di
accettazione dei propri genitali. In genere le donne crescono con la
convinzione che la loro vulva non sia né bella né pulita. Di conseguenza,
talune, durante il cunnilingus provano sensazioni miste: di eccitazione,
stimolo e piacere da un lato, ma anche preoccupazione e vergogna dall’altro
perché temono che le loro zone genitali non siano abbastanza adeguate e
attraenti per il loro partner. Considerando la giovane età della tua partner,
ti consiglierei pazienza, dialogo e rispetto per quelle che magari, anzichè
inibizioni, sono solo lecite espressioni di preferenze soggettive.
COMMENTO
Il
termine sessualità oro-genitale indica sia il contatto della lingua sulla
vulva, chiamato cunnilingus, sia il contatto sulla bocca del pene, chiamato
fellatio. Il termine cunnilingus proviene dal latino cunnus, alternativo di
vulva, e da lingere, che significa leccare. Fellatio deriva dal latino fellare
che significa succhiare. Il sesso orale praticato contemporaneamente dai due
partner è chiamato con il termine 69 perché la posizione assunta dalla coppia
ricorda questo numero.
Sara Bernorio
Psicologa, sessuologa clinica